E’ iniziato il pellegrinaggio dei giovani del MIT alla GMG di Madrid…
All’alba di giovedì 11 agosto un piccolo ma motivatissimo gruppo di giovani del MIT è partito da Roma, insieme ad altri giovani provenienti dalla diocesi di Rossano-Cariati (CS), per partecipare alla GMG di Madrid.
Come già ricordato su queste stesse pagine al momento della presentazione (17 marzo), questo evento ormai così importante per la Chiesa universale assume quest’anno, per l’Istituzione Teresiana e per i giovani che ne condividono il carisma, un significato speciale: infatti – senza dimenticare che la GMG è stata istituita da Giovanni Paolo II 25 anni fa (un’ulteriore ricorrenza!), e che questo 2011 è stato, anche, l’anno della beatificazione di quel papa tanto amato dai giovani – la “Giornata” si svolge quest’anno nella terra di origine dell’associazione, e soprattutto cade nell’anno Centenario della fondazione dell’Istituzione, e nel 75° anniversario del martirio del suo Fondatore.
In questo quadro, pertanto, è comprensibile l’attesa per l’incontro – previsto per mercoledì 17 agosto presso la Casa di Spiritualità di Santa Maria de Los Negrales, dove riposano i resti di San Pedro Poveda e della sua prima collaboratrice e Direttrice Generale dell’I.T., Josefa Segovia – tra tutti i giovani appartenenti ai “MIT” locali, convenuti a Madrid per partecipare alla GMG!
Ma già le esperienze vissute in questi primi giorni di permanenza in Spagna, in attesa del trasferimento a Madrid (il gruppo si trova ora nei pressi di Avila), si stanno dimostrando intense e capaci di rendere questa esperienza una tappa significativa ed importante nel cammino di fede dei giovani che vi stanno partecipando.
Pedro Poveda aveva detto di se stesso: “
La mia fede non è vacillante, ma ferma, infrangibile!”. Parole che sembrano sposarsi perfettamente con il motto della GMG, tratto dalle parole di San Paolo (Col 2, 7): “Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede!”
Sostenuti dall’affetto e dalla preghiera di chi, per motivi vari, non ha potuto prendere parte direttamente all’evento, i giovani si augurano di tornare dalla Spagna davvero “radicati in Cristo e saldi nella fede”.
Su queste pagine daremo conto, alla fine della “Giornata”, delle esperienze e delle testimonianze dei giovani che vi hanno preso parte.