Come gli Apostoli nel Cenacolo: l'I.T. romana e sabina intorno a Maria, nel giorno di Pentecoste

 

Vescovio - nel santuarioAnche quest'anno - come è ormai tradizione per l'I.T., per espressa volontà del Fondatore, sin dal 1934 - alcuni rappresentanti dell'Istituzione provenienti da diverse parti del mondo, si sono ritrovati l'ultima domenica di maggio, il 27, presso il Santuario Mariano di Covadonga (tra le montagne delle Asturie, nel nord della Spagna), insieme alla Direttrice Generale e ai membri del Consiglio di Governo, per adempiere al "voto", ossia per presentare una simbolica offerta e soprattutto per rinnovare la propria devozione a Maria, ringraziandola per aver ispirato a San Pedro Poveda l' "Idea Buona" della fondazione dell'Istituzione e per averla costantemente assistita nel corso di questi 100 anni di vita.

Vescovio da lontano

 

Ancora una volta, nello stesso giorno, la comunità formata dai membri I.T. presenti a Roma e in Sabina, ha voluto ritrovarsi presso il Santuario della Madonna della Lode a Vescovio, per unirsi attraverso la preghiera ai fratelli e alle sorelle che si trovavano in quel momento in Spagna per il voto.

 

Vescovio - giornata di sole

 

La splendida giornata di sole ha favorito certamente il clima di festa e la condivisione gioiosa tra i presenti, tra i quali numerosi amici dell'I.T. provenienti dalle località circostanti, appartenenti - come il Santuario - alla diocesi di Poggio Mirteto - Monterotondo.

 

 

Vescovio - arrivando

 

La concomitanza con la Solennità di Pentecoste ha favorito l'incontro con i parrocchiani, intervenuti a celebrare la Messa festiva, presieduta dal rettore del santuario padre Geraldo de Almeira.

 

 

Vescovio - pranzo

 

Dopo la liturgia eucaristica, alle 13, tutti - membri I.T. e amici - si sono ritrovati per il pranzo presso l'attiguo Centro di Spiritualità "G. Marchetti", sede dell'Istituzione in Sabina.

 

 

Vescovio - in chiesa

 

Poi, nel pomeriggio, di nuovo nel Santuario per un "Rosario meditato": nella recita dei "misteri gloriosi" (tra i quali la discesa dello Spirito Santo su Maria e sugli Apostoli, nel giorno di Pentecoste), intervallata da brani tratti dagli scritti di Pedro Poveda e di Josefa Segovia, i membri dell'Istituzione hanno potuto davvero ritrovarsi e riconoscersi come figli di quell'unica Madre, della quale il Fondatore disse che avrebbe preferito veder scomparire l'Istituzione, piuttosto che veder diminuire tra i suoi membri l'amore a Maria.

 

Vescovio - fine giornata

 

Intanto, a Covadonga,  si era conclusa la cerimonia del "voto". In qualunque parte del mondo sia presente, alla fine del mese a Lei tradizionalmente dedicato, l'Istituzione Teresiana riafferma ancora una volta con forza e con fede di dovere tutto alla Madre del Signore.

 

 

 

Roma, 7 giugno 2012

Roberto Jori