Un incarico prestigioso, ma soprattutto importante e delicato, che Laura - ci permettiamo di chiamarla così, da amici e fratelli quali la consideriamo - svolgerà certamente con la consueta passione e il consueto impegno. Quello che ha sempre messo in ogni sua attività - molte delle quali menzionate anche su queste pagine: dalle indagini scottanti su fatti di mafia, che le hanno procurato minacce e costretta per alcuni periodi a vivere sotto scorta, al lavoro già svolto presso la Procura di Palermo in favore dei minori, ai tanti appassionati interventi a convegni, tavole rotonde, eventi sia di carattere civile che religioso, nei quali ha sempre cercato di mettere in evidenza - soprattutto verso i giovani - il rapporto inscindibile tra i valori del Vangelo e la passione per la giustizia e la legalità.

 

Nell'apprendere e divulgare questa notizia, e in attesa della ratifica della nomina da parte del "plenum" del CSM, l'Istituzione Teresiana tutta non può che inviarle i migliori auguri, da ogni luogo dove è presente... nella certezza che Gesù pensasse in qualche modo anche a lei, quando, sul monte, disse ai suoi discepoli: "Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,perché saranno saziati". (Mt 5, 6)

 

I.T.