Auguri a Pedro Poveda

L’anniversario della nascita di San Pedro Poveda, il 3 dicembre, è stato festeggiato in un modo insolito e ricco di sorprese. Poiché la data cadeva in un giorno feriale, la festa è stata anticipata al sabato precedente per permettere la più ampia partecipazione a chi desiderava fargli gli “auguri”.

Infatti numerose persone hanno completamente riempito la sala multimediale di via Cornelio Celso 1, sede dell’Istituzione Teresiana, di cui San Pedro Poveda è il fondatore.

In suo onore alla fine dell’estate era stato bandito un concorso riservato agli under 35, finalizzato a stimolare la creatività dei giovani in ogni campo: iconico, letterario, musicale o in qualunque altro modo i partecipanti volessero esprimersi. Infatti il risultato è stato sorprendente; entrando nella sala si potevano già ammirare disegni e grafici dei partecipanti al concorso e l’atmosfera era elettrizzata dall’attesa dei candidati che si trasmetteva anche al pubblico.

Dopo la proiezione di un microfilm che ha presentato le tappe essenziali della vita di Poveda, preparato da Elia Fleta, sono cominciate le performances dei candidati: illustrazione della tecnica dei disegni presentati, canti, lettura drammatica del monologo “Brutto muso nero” un toccante brano che rappresentava la triste situazione di un immigrato.

La scintillante presentazione della serata a cura della professoressa Mara Damiano, ha ulteriormente valorizzato le opere dei candidati, mentre, allo stesso tempo, andava puntualizzando alcuni momenti della vita di Poveda. Possiamo immaginare l’imbarazzo della giuria chiamata a scegliere solo due dei sedici partecipanti al concorso e l’attesa del pubblico che ha vivamente apprezzato ognuno di essi. Fra i partecipanti c’era anche il gruppo musicale degli “Anonimi” già conosciuto in altre occasioni. Dopo un intervallo durante il quale si poteva anche gustare una buona merenda, finalmente sono stati proclamati i vincitori: Valeria Martina Panetta, alunna della residenza universitaria “Villa Ximenes” dell’Istituzione Teresiana ha vinto il primo premio e Sandro Fiorini il secondo.

Valeria ha presentato una canzone composta da lei che riprendeva un brano degli Scritti Spirituali di  Poveda “unite alla vostra fede la virtù” in cui Poveda commenta la  seconda lettera di Pietro “ mettete ogni impegno per aggiungere alla fede la virtù, alla virtù la conoscenza”….

Una composizione molto apprezzata, quella di Valeria, che ha suscitato l’appaluso convinto del pubblico. Il disegno di Sandro rappresentava il volto di Pedro Poveda, colto in un atteggiamento di profonda concentrazione, di cui la giuria ha apprezzato particolarmente lo sguardo.

E così, col canto finale della “Rumba a Poveda” eseguito da Elia Fleta alla chitarra e Marco Martinelli al flauto traverso, è giunto alla fine questo pomeriggio di festa molto sentita, allegra e piena di emozioni.

Marany Orlando

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