Ottobre 2020

Stiamo vivendo questo mese di ottobre in un contesto contrassegnato da luci ed ombre, entrambi molto forti.

Da un lato l’avanzare nel mondo della pandemia, con le perdite e le sofferenze umane, le crisi economiche, ma al tempo stesso tanti tentativi di ripensare dalle radici il nostro modo di vivere con mentalità diversa, solidale, rispettosa del pianeta.

Da un lato gli scandali di vario genere che devastano ambienti rilevanti della comunità ecclesiale, ma, al tempo stesso, tante coraggiose testimonianze di fedeltà al Vangelo e tra queste la dedizione coraggiosa di Papa Francesco che avanza con estrema determinazione, alimentando la speranza, indicando vie di attuazione del vangelo nell’oggi, anche con la nuova enciclica “Fratelli tutti”.

 In questo vasto orizzonte, i gruppi dell’istituzione Teresiana in Italia e all’estero, come ogni anno si preparano a celebrare la festa di Santa Teresa d’Ávila, con una rilettura dei suoi testi e con desiderio di condividere con tutti la ricchezza che viene dall’esperienza di questa donna, dottore della Chiesa. Esperienza che riguarda in particolare il cammino di preghiera, la scoperta di Dio che abita in noi, la ricerca della gioia suprema dell’unione con Lui.

In quest’anno di limitazioni, che non permette incontri con molte persone, cerchiamo di utilizzare creativamente le nuove tecnologie. Già abbiamo un breve video “Noi siamo come un castello” (di Elia Fleta, Mara Damiano, Patrizia Ratini, Daniela Corinaldesi) in Youtube e lì stesso, diversi canti in spagnolo di Elia Fleta su temi di Santa Teresa.

A questi aiuti si aggiunge in questo sito una serie di diapositive realizzate da Pilar Reinoso che pubblichiamo in due gruppi. Anche in esse in forma agile ed essenziale si propongono frasi significative di santa Teresa.

In questo anno di restrizioni cresce la creatività, aprendo spazi nuovi e più ampi di comunicazione.

Paola Palagi

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