INCONTRO TRA ASSOCIAZIONI: EDIW E INSIEME
Durante l'anno le restrizioni dovute ai vari andamenti dell'epidemia non hanno impedito al gruppo di giovani Ediw ( Education or an Interdipendent Word) in Italia di continuare a svolgere le proprie attività.
Ci sono stati vari incontri sul tema "come prendere le decisioni a livello personale, gruppale e politico". I partecipanti si preparavano con delle ricerche che esponevano poi online, invitando anche amici e tra l'altro qualche volontaria del Servizio Civile dell'OdV INSIEME di Rossano.
Alla conclusione del semestre c'è stato a giugno un webinar di 4 ore molto interessante, in inglese, con la partecipazione dei gruppi europei e americani (USA); un altro webinar in spagnolo ha avuto luogo per i gruppi latino-americani che partecipano allo stesso progetto Youth act.
Intanto abbiamo avviato il programma del 4º semestre per concretizzare attività di volontariato mirate all'inclusione dei "diversi ".
Tre giovani di Roma ( o meglio, residenti a Roma: uno di origine filippina, una pakistana e una pugliese) hanno partecipato a un corso di 10 giorni, a luglio, in Romania su pratiche di volontariato per l'inclusione.
Martedì, 10 agosto c'è stato un incontro di cui riferiscono le volontarie di Rossano: "In data 10.08.2021 si è svolto un incontro online tra le volontarie dell’associazione Insieme di Corigliano-Rossano e i giovani di EDIW Italia. L’obiettivo dell’incontro era quello di far conoscere il gruppo EDIW Italia e nello specifico di discutere e riportare l’esperienza del viaggio in Romania vissuta dai giovani di EDIW.
Tra i temi affrontati ci ha colpito di più quello relativo all’INCLUSIONE, in quanto precedentemente l’incontro non era chiara la differenza tra inclusione e integrazione che spesso vengono utilizzati come sinonimi, durante l’incontro è stato compreso quanto in una società sia importante che l’individuo si senta incluso e facente parte della stessa.
Questo concetto è stato ancora più rafforzato dalla visione di un video rispetto le discriminazioni che gli individui subiscono, e ci ha insegnato quanto sia importante spostare la nostra attenzione sulle situazioni altrui, a volte ci sentiamo in primis vittime di alcune realtà ma sarebbe opportuno confrontarsi sempre con le realtà diverse da noi per comprendere davvero il nostro stato privilegiato e magari attivarci nell’inclusione dell’altro.
Con questo incontro siamo arrivate alla consapevolezza di cercare di tendere maggiormente la mano verso l’altro, andando oltre i confini che la società impone". (Morena, Giuseppina, Antonella, Monica)
Giovanna Liotta