Considerazioni sull’umiltà (1935)

 

Fondamento. Senza di esso non può elevarsi la costruzione né può rimanere in piedi. Dio resiste ai superbi.

 

Che cosa siamo stati? Niente. Tutto esisteva senza di noi.

 

Che cosa siamo? Nulla. La mano di Dio ci ha tratti dal nulla. Ci ha dato l'essere e le sue prerogative.

Siamo come gli oggetti in rapporto all'artefice. L'artefatto non esiste senza l'artefice.

 

Umiltà di intelligenza. Umiltà di affetto.

 

È virtù necessaria al principio, alla fine, in mezzo, sempre. Ai cattivi, ai mediocri, ai buoni, ai santi.

 

Se mi domandate qual è la virtù fondamentale dell'Istituzione: l'umiltà. Se nel giorno della mia morte non vi fossero [membri] umili, pur essendovene saggi, ricchi, simpatici, attraenti, attivi, morirei pensando che l'Opera perirà.