Maite Uribe nuova Direttrice Generale dell'Istituzione Teresiana
La XVII Assemblea Generale dell'Istituzione Teresiana, che si è celebrata nella Casa di Spiritualità "Santa Maria de Los Negrales" (a circa 50 km da Madrid) dal 25 luglio al 16 agosto scorsi, ha eletto, nella sessione del 13 agosto, Maite Uribe Bilbao, Direttrice Generale per il sessennio 2012-2018.
Maite Uribe Bilbao subentra a Loreto Ballester Raventos, che ha guidato il governo dell'Istituzione Teresiana per gli ultimi 12 anni (2000-2012), periodo massimo (due sessenni consecutivi) previsto dagli Statuti.
La nuova Direttrice Generale, dopo un momento di riflessione personale, ha pubblicamente accettato la carica alla quale è stata designata, secondo un rituale scritto direttamente dal Fondatore, Pedro Poveda, in occasione dell'Assemblea del 1928 e che da allora è stato utilizzato senza soluzione di continuità. Le è stata anche simbolicamente consegnata una copia degli Statuti.
Nella sessione del giorno successivo (14 agosto) l'Assemblea ha poi eletto le 6 persone - provenienti dai diversi paesi nei quali l'Istituzione è presente - che accompagneranno nei prossimi 6 anni la Direttrice Generale nel nuovo Consiglio di Governo.
All'atto dell'elezione è stato presente Mons. Fidel Herraez, vescovo ausiliare di Madrid, come segno dell'appartenenza alla Chiesa dell'Istituzione Teresiana. Una volta conseguito l'esito positivo della votazione, il nome della nuova Direttrice appena eletta è stato comunicato al Card. Stanislaw Rylko, Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, dicastero al quale si riferisce l'I.T. in quanto Associazione Internazionale di Laici.
Maite Uribe Bilbao diviene quindi la sesta Direttrice Generale dell'Opera fondata da San Pedro Poveda.
La prima fu Josefa Segovia Moron, prima collaboratrice di Pedro Poveda e considerata la co-fondatrice dell'Istituzione.
L'Istituzione Teresiana accoglie Maite Uribe Bilbao come nuova Direttrice Generale, la ringrazia per la sua disponibilità e le assicura pieno appoggio e collaborazione nell'impulso, nell'animazione e nello svolgimento del servizio di autorità nell'Opera fondata da San Pedro Poveda. Un'Opera che inizia il suo secondo centenario con speranza rinnovata nel dono della fraternità e nell'audacia evangelica, che rendono possibile "il lavoro appassionante di risvegliare l'anima cristiana e umana nel mondo dell'educazione, della cultura e della promozione integrale della persona", come ha detto il Papa Benedetto XVI nel messaggio inviato in occasione del Centenario che ora si conclude.
"Abbiamo da svolgere una missione evangelizzatrice molto impegnativa, ciascuno nel suo luogo, nel suo quotidiano, e sentiamo fortemente la chiamata che Pedro Poveda continua a rivolgerci: per essi (per coloro che ci sono stati posti accanto nel cammino della vita) Dio ci ha donato la vocazione": queste sono alcune delle parole che la nuova Direttrice Generale ha rivolto a tutti i membri dell'Associazione, subito dopo l'elezione, in un messaggio trasmesso in rete attraverso il sito internet internazionale dell'I.T.
Dati biografici di Maite Uribe Bilbao
Maite (Amada) Uribe Bilbao è nata a San Salvador (nella Repubblica di El Salvador), il 20 aprile 1951, da una famiglia di nazionalità spagnola.
Si è laureata in Medicina all'Università di Valencia e ha conseguito la specializzazione in Psicoterapia presso l'Università Complutense di Madrid nel 1980. Nel 1996 ha effettuato studi di accompagnamento nel discernimento spirituale negli Stati Uniti.
E' entrata nell'Istituzione Teresiana nel 1968.
Negli ultimi sei anni ha fatto parte del Consiglio di Governo dell'I.T.: in tale veste ha seguito attività e progetti dell'Istituzione, principalmente in Asia e in America.
E' stata Direttrice del Dipartimento Generale di Formazione dell'Istituzione (2001-2007) e Direttrice del Centro di Spiritualità e Formazione "Villa Marini" (Poggio Mirteto-Roma) (1988-2001). E' stata inoltre Delegata della Direttrice Generale per l'india e la Terra Santa, dal 1996 al 2001, e direttrice della "Residenza Universitaria Poveda" di Oviedo (Spagna), dal 1994 al 1995.
I.T.
trad. it. dal sito