L'Istituzione Teresiana saluta Angeles Galino
La Direttrice Generale dell’Istituzione Teresiana, Maite Uribe, ha comunicato la notizia della morte di Ángeles Galino Carrillo, Ordinario di Storia della Pedagogía dell’Università Complutense e membro della Academia de Doctores di Spagna e Correspondiente dell’Accademia di Scienze Morali e Politiche, che è stata Direttrice Generale dell’Istituzione Teresiana dal 1977 al 1988.
Ángeles Galino Carrillo è stata la prima donna che ha ottenuto una cattedra per concorso in una università spagnola. Fu Direttore Generale per la Scuola Media e Professionale, nel 1970, al tempo della Legge Villar Palasí. Le sue molte pubblicazioni, i contributi in incontri e congressi in diversi paesi testimoniano il suo apporto all’educazione e alla Chiesa.
Maite Uribe ha scritto ai membri dell’Istituzione e agli amici :“Con profondo dolore vi comunico che oggi, sabato 8 marzo 2014, a Madrid, la nostra amata Ángeles Galino, all’età di 98 anni, ha riposato nel Signore.
Ángeles si trovava nella Residenza Josefa Segovia di Madrid, dove ha vissuto i suoi ultimi anni insieme ad altri membri dell’Istituzione. La sua salute negli ultimi tempi si era visibilmente indebolita. La sua tempra serena e il suo atteggiamento di gratitudine, che tanto la contraddistinguevano, si sono mantenuti saldi fino all’ultimo momento.
Di quello che Ángeles è stata per l’Istituzione, per la Chiesa e la società, non ho bisogno di aggiungere molto a quello che tutti sappiamo. Ci ha lasciato, oltre alla sua guida inconfondibile, una scia di spirito, di virtù e di vita teresiana che saranno sempre per noi esempio e riferimento nel cammino di incarnazione della vocazione teresiana. Il suo amore fedele a San Pedro Poveda e a Josefa Segovia e certamente all’Opera, nelle persone che la compongono e in tutte le dimensioni della sua vita, la sua donazione incondizionata, diventano per noi oggi stimolo ad un forte rinnovamento del senso di appartenenza e del modo di essere e di vivere in questo tempo di ricerca.
In questo tempo di speranza grande e di accoglienza del dono di Dio per la Chiesa e per il mondo, ci tornano alla memoria tanti gesti inconfondibili di colei che, come Direttrice Generale dell’Istituzione ha indirizzato il nostro sguardo verso Gesù Cristo che "amò la sua Chiesa e diede se stesso per lei´.
I. Teresiana