Il potere trasformante della preghiera in Santa Teresa: l'I.T. chiude a Roma le celebrazioni del V Centenario

Sta Teresa - preghieraIl 15 ottobre prossimo - giorno della sua memoria liturgica e dell'anniversario della morte, nel 1582 - si chiuderanno ufficialmente le celebrazioni del V° Centenario della nascita di Santa Teresa di Gesù (28 marzo 1515), apertesi esattamente un anno prima.


Sabato 10 ottobre (cinque giorni prima di quella data), presso l'Aula Magna della Pontificia Università Gregoriana, l'Istituzione Teresiana in Italia propone un "evento celebrativo" dal titolo "Il potere trasformante della preghiera in Santa Teresa": 4 relatori affronteranno da diversi punti di vista tematiche legate alla spiritualità e all'umanità di questa grande santa, prima donna ad essere proclamata "dottore della Chiesa" (da papa Paolo VI, nel 1970), e scelta da San Pedro Poveda come modello - donna "eminentemente umana e tutta di Dio", la definì - per la associazione di laici che stava fondando.

 
La mattina, a partire dalle 9,30 - dopo gli indirizzi di saluto del Rettore dell'Università Gregoriana, della Direttrice Generale dell'Istituzione Teresiana, della Direttrice dell'I.T. in Italia e del Presidente dell'ACIT Italia - parleranno il padre carmelitano Maximiliano Herràiz (sul tema: "La preghiera è amicizia") e Vita Orlando (membro dell'Associazione Primaria dell'I.T., che si soffermerà sulle motivazioni che spinsero San Pedro Poveda ad "intitolare" a Santa Teresa la sua Opera).


Ne pomeriggio, don Luigi Ciotti - fondatore del "Gruppo Abele" e dell'associazione "Libera" contro i soprusi delle mafie, amico dell'Istituzione Teresiana - metterà in luce il legame tra preghiera e azione per la costruzione della pace e della giustizia, mentre Enzo Bianchi - priore della Comunità monastica di Bose - concluderà con una disamina sul significato della preghiera oggi.


In calce, il volantino depliant illustrativo dell'evento, patrocinato dalla rappresentanza in Italia della Commissione Europea.

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