Pasqua: il mistero della gratitudine

Pasqua 2018
“Gratitudine” è stata la parola che ha accompagnato il triduo pasquale vissuto a Caltanissetta (Sicilia) dal 29 marzo al 1 aprile 2018.

Anche quest’anno l’Istituzione Teresiana ha celebrato la Pasqua comunitariamente, a partire dal giovedì santo e scandendo i tre giorni del triduo secondo il tema “Pasqua: il mistero della gratitudine”.

Sono stati tre giorni di preghiera, di celebrazione dell’attesa pasquale, ma anche di riflessione e di condivisione, secondo lo stile proprio dell’Istituzione Teresiana.

Il gruppo di 40 persone, ospitato presso la sede del Seminario vescovile di Caltanissetta, è stato guidato e accompagnato in questo percorso spirituale da Juani Romera, membro dell’Istituzione Teresiana, e da padre Edwing Jimenez, giovane sacerdote originario del Venezuela.

La prima ha condotto i momenti di riflessione che hanno aperto le giornate di venerdì e sabato santo, lanciando spunti importanti che aiutassero a viverli a partire dalla declinazione del tema principale: “Amore, dono senza limiti”, “Amore, ricerca e incontro”.

Il secondo ha guidato le diverse celebrazioni che hanno caratterizzato le tre giornate del triduo pasquale, accompagnando, comunitariamente e individualmente, tutto il gruppo.

Il tutto dentro una cornice organizzativa pianificata e portata avanti da un’equipe varia di persone che ha reso possibile la realizzazione dell’esperienza.

Nella perfetta e piacevole convivenza di adulti (anche anziani) e bambini (per lo più piccoli), questa Pasqua è stata una bella esperienza di condivisione e di fraternità nella preghiera.

Dando voce alle persone che erano presenti alla Pasqua, queste sono state le risonanze di alcune di loro:
“Un momento forte che mi ha ricaricato spiritualmente e umanamente”.

“E’ stata una bellissima esperienza di fraternità, di amicizia, di vita di famiglia, di FEDE”.

“Ringrazio ognuno per ciò che ogni volta riesce a donarmi”.

“Nella mia mente sono vive le esperienze di fede condivise, il mio cuore pieno di gioia per il clima di fraternità, di amicizia che ho potuto respirare”.

“Portiamo un bagaglio di sentimenti ed emozioni grande, che ci accompagnerà nel cammino che siamo chiamati a continuare, per cercare di vivere la speranza che nasce da una profonda gratitudine per l’Amore ricevuto”.

“Ringrazio Dio per questa meravigliosa esperienza. Mai dimenticherò quello che Dio mi ha trasmesso in questi giorni. Ho visto la faccia di Dio in tutti voi”.

“La partecipazione di cuore è stata palpabile”.

“Ancora non ho parole, sto gustando e custodendo nel profondo le meraviglie di questi giorni”.

“E’ stata un’esperienza di vita di famiglia e di fede profonda”.

“Provo a sintetizzare con alcuni sostantivi: Gioia, Famiglia, Commozione, Amore, Pace, Serenità, Speranza, Tenerezza, Gratitudine, Arricchimento spirituale. Ringrazio tutti, perché ognuno di voi mi ha dato qualcosa”.

 



                                    
Emanuela Savio