Se qualche caratteristica particolare attira l’attenzione sul modo abituale di collocarsi di Pedro Poveda, questa è la semplicità, la mitezza, l’umiltà. Era il suo, un modo discreto e attraente, vero, dove la coerenza tra il modo di pensare, sentire e fare, sembrava del tutto comune; era invece unico e singolare, di forte intensità.
(Pedro Poveda: La sua vita e il suo tempo, Roma 1993, 9)